NOVEMBRE 2025
Aperitivo a Teatro
Venerdì 14 novembre, ore 19:30
MARGHERITA ANTONELLI
Sofia Matuonto: la vita e le opere
Testi Margherita Antonelli e Riccardo Piferi – Regia Riccardo Piferi
Direttamente da “Zelig”, Margherita Antonelli, ovvero Sofia Matuonto, l’addetta alle pulizie più famosa d’Italia. Chiacchierona, un po’ pettegola, senza peli sulla lingua, a suo modo filosofa e maestra di vita. Divertimento e risate assicurati.

Sabato 15 novembre, ore 21:00
ADOLFO BARABINO, pianoforte
Musiche di F. Schubert, F. Chopin, C. Debussy
Genovese di nascita e formazione, londinese di adozione, Barabino è un pianista che ha fatto della cura maniacale del suono la cifra stilistica del suo pianismo. Da non perdere, perché ogni suo concerto è una magia di sfumature e colori.

Concerto Aperitivo
Domenica 16 novembre, ore 12:00 – Ridotto del Teatro Sociale
F. SCHUBERT, Quintetto per archi in Do maggiore, op. 163 D956
Francesca Giordanino, Elena Aiello violino – Riccardo Memore, viola – Marco De Masi, Simone Gaetano Cappelli, violoncello
Il Quintetto in Do maggiore di Schubert è un caleidoscopio di trovate. Un capolavoro di inventiva musicale che, completato a poche settimane dalla morte, è anche il testamento del grande compositore romantico.




Aperitivo a Teatro
Venerdì 21 novembre, ore 19:30
MAURO GROSSI, pianoforte, direzione e arrangiamenti
Mediterrando
Luca Ravagni, Vittorio Alinari, Rossano Emili, sassofoni – Andrea Tofanelli, Alessio Bianchi, tromba e flicorno – Glauco Benedetti, trombone – Roberto Nannetti, chitarre – Guido Zorn, contrabbasso e basso elettrico – Michele Vannucci, batteria – Matteo Scarpettini, percussioni – Federica Fiorentini, voce
Il nuovo, grande progetto per ensemble del pianista e compositore Mauro Grossi, che, come suggerisce il titolo, compie un viaggio fra i colori e i suoni della tradizione musicale mediterranea: un tutto armonico ed omogeneo in cui il jazz non è un genere ma una grammatica e un collante fra stili e umori.

Sabato 22 novembre, ore 21:00
ENRICO IV
Adattamento di Fabio Sinisi dall’opera di Luigi Pirandello
Spettacolo vincitore del Premio Nazionale Franco Enriquez 2025 per la miglior compagnia
Con Davide Giglio, Giulia Eugeni, Luca Serra Busnengo, Giorgia Cerruti – Regia e costumi Giorgia Cerruti
Uno spettacolo della Piccola Compagnia della Magnolia in coproduzione con CTB/Centro Teatrale Bresciano e Operaestate Festival, con il sostegno di Scarti/Centro di Produzione Teatrale di Innovazione
Nell’Enrico IV di Pirandello il protagonista assume la pazzia consapevole come arma di smascheramento del mondo. Il personaggio “senza nome” che si fa chiamare Enrico IV diventa un osservatore, dall’interno di una gabbia, di un universo crepuscolare; è un uomo invisibile agli altri nella sua vera natura. Ma lui vede bene tutto e tutti. Nella versione della Piccola Compagnia della Magnolia, il capolavoro pirandelliano diventa un’opera “nera” e sensoriale, dove le parole del testo non dicono fatti, ma emanano stati d’animo. Un tragitto dentro l’umana vulnerabilità, fatto di solitudine, voli pindarici, cadute dalle quali a volte ci si rialza a stento.

Teatro Ragazzi
Lunedì 24 novembre, ore 10:30
STORIA DI UN NO
Con Annalisa Arione e Dario de Falco - Regia Annalisa Arione e Dario de Falco – Musiche Enrico Messina – Movimento scenico Annalisa Cima
(Età: dai 12 anni)
Il diritto e la forza di dire no, per opporsi, fin da adolescenti, a ogni forma di violenza e sopruso. Una storia di crescita, consapevolezza e piccoli gesti capaci di cambiare il mondo.

Aperitivo a Teatro
Venerdì 28 novembre, ore 19:30
VALERIO SCANU LIVE
Alberto Linari, pianoforte – Marco Grasselli, chitarra – Max Pasut, basso – Paolo Muscovi, batteria - Silvia Smaniotto, voce
Valerio Scanu, con la sua voce inconfondibile, torna sul palco con un concerto-evento imperdibile, un vero e proprio viaggio musicale che dalla vittoria al Festival di Sanremo 2010 con “Per tutte le volte che…” arriva fino agli ultimi singoli, passando per cover iconiche che hanno segnato il suo percorso artistico.

Sabato 29 novembre, ore 21:00
GALA LIRICO
Aigerim Altynbek, soprano (1° Premio CLIP 2025) – Elena Belfiore, mezzosoprano – Alessandro Fantoni, tenore – Felix Park, baritono (2° Premio CLIP 2025)
Una serata di lirica di alta classe, con quattro cantanti d’eccezione che interpretano brani celebri tratti dal grande repertorio operistico.




Concerto Aperitivo
Domenica 30 novembre, ore 12:00 – Ridotto del Teatro Sociale
L. V. BEETHOVEN, Sonata per violino e pianoforte n. 5 in Fa maggiore, op. 24 “La Primavera”
A. DVOŘÁK, Sonatina per violino e pianoforte in Sol maggiore, op. 100
Francesca Giordanino, violino – Clarissa Carafa, pianoforte
Già protagonista di applauditi concerti al Teatro Sociale di Camogli, il duo Giordanino-Carafa propone, questa volta, un programma il cui pezzo forte è la sonata per violino e pianoforte “La Primavera”, una delle composizioni più serene e gioiose di Beethoven.


DICEMBRE 2025
Teatro Ragazzi
Domenica 30 novembre, ore 17:00
Lunedì 1° dicembre, ore 10:30
Martedì 2 dicembre, ore 10:30
LO SCHIACCIANOCI
Ideazione e coreografia Raphael Bianco – Assistente alla coreografia Elena Rolla – Musica P.I. Ciajkovskij – Costumi Agostino Porchietto (il costume della fata confetto è stato realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Cuneo) – Elementi scenici Mario Bianco e Anna Borgna – Danzatori Compagnia EgriBiancoDanza – Produzione Fondazione Egri Centri di Rilevante Interesse per la Danza
Il più bel balletto sull’enigmatico intreccio di emozioni, incertezze e sentimenti che caratterizza il mondo dell’infanzia. Una favola natalizia intramontabile, perennemente sospesa tra sogno e realtà, danzata su musiche meravigliose.

IV Festival Gilberto Govi e la maschera genovese
Venerdì 5 dicembre, ore 21:00
PIGNASECCA E PIGNAVERDE
di Emerico Valentinetti
Adattamento in due atti di Tullio Solenghi e Margherita Rubino
Con Tullio Solenghi, Claudia Benzi, Laura Repetto, Matteo Traverso, Stefano Moretti,
Roberto Alinghieri, Mauro Pirovano, Stefania Pepe – Regia Tullio Solenghi – Progetto scenografico Davide Livermore – Trucco e parrucco Bruna Calvaresi, ripreso da Barbara Petrolati – Regista assistente Roberto Alinghieri – Scenografa e regista assistente Anna Varaldo – Produzione Teatro Sociale di Camogli, Teatro Nazionale di Genova
Un tema eterno del teatro comico, l’avarizia, in salsa tutta genovese. Con Tullio Solenghi e Mauro Pirovano che incarnano alla perfezione le due “pigne” dal braccino corto, Felice Pastorino e Alessandro Raffo. Tra battute irresistibili e scene, come quella del sigaro, memorabili.

Sabato 6 dicembre, ore 21:00
BEPPE GAMBETTA, chitarra
Terra madre
Nicola Bruno, basso e voce – Nick Mantoan, chitarre acustiche e voce
I più recenti lavori di Beppe Gambetta, Terra Madre e Where the Wind Blows, in versione live.
Due progetti che mettono in luce la figura di chitarrista acustico, folksinger e cantautore di Gambetta, accolti con entusiasmo da critica e pubblico, da molti mesi ai posti più alti delle classifiche indipendenti americane.

Aperitivo in Danza
Domenica 7 dicembre, ore 12:00
SCHEGGE DI DANZA/3
Ensemble 16032 e DEOS-Danse Ensemble
Musiche di J. Ibert, D. Milhaud, O. Respighi
Federica Inzoli, oboe – Danilo Zauli, clarinetto – Alessio Pisani, fagotto – Dario Bonuccelli, pianoforte – Giovanni Di Cicco, coreografia – Luca Alberti, Filippo Bandiera, Emanuela Bonora, Erika Melli, danzatori
L’Ensemble 16032 e il DEOS-Danse Ensemble uniscono nuovamente le forze per continuare a esplorare le affascinanti possibilità di sposare coreografie originali a musiche da camera dei più importanti compositori del Novecento.





Domenica 7 dicembre, ore 21:00
JESUS CHRIST SUPERSTAR/EVITA
di Andrew Lloyd Webber
Compagnia T&M Live
Un omaggio a uno dei più grandi autori di musical, Andrew Lloyd Webber, con una selezione da due dei suoi titoli più amati: Jesus Christ Superstar ed Evita. Una serata con canzoni ormai entrate nell’immaginario musicale collettivo.

Teatro Ragazzi
Lunedì 8 dicembre, ore 17:00
SOQQUADRO
Con Danila Barone, Dario Garofalo, Paolo Piano – Regia Danila Barone, Dario Garofalo – Scene Simona Panella, Valentina Albino – Costumi Aurora Damanti – Elaborazione musicale Antonio Giannantonio – Foto e video Lorenzo Marianeschi
L’infanzia è l’età del soqquadro, una parola che, con le sue due q, sembra già in sé una marachella infantile fatta alla lingua italiana. Uno spettacolo per bambini nella loro lingua “disordinata”, per guidarli alla scoperta caotica delle sconvolgenti meraviglie del mondo.

Aperitivo in Jazz
Venerdì 12 dicembre, ore 19:30
SUDAMERICAN JAZZ
Adrian Fioramonti, chitarra classica ed elettrica – Vittorio Fioramonti, pianoforte, armonica e voce
Un programma di composizioni originali che intrecciano jazz e sonorità e ritmi dell’America Latina, in particolare dell’Argentina. I due protagonisti sono padre e figlio: un incontro tra generazioni che mette in relazione esperienza, nuove prospettive, tradizione e ricerca.

Sabato 13 dicembre, ore 21:00
GENE GNOCCHI
Una crepa nel crepuscolo
di e con Gene Gnocchi – Diego Cassani, chitarra – Produzione Luna di Miele
Gene Gnocchi torna a teatro con Una crepa nel crepuscolo, uno spettacolo in cui la sua ironia tagliente smonta mode, abitudini e personaggi del nostro tempo, con la leggerezza surreale e il cinismo raffinato che lo contraddistinguono. Dopo 40 anni di onorato servizio Gene Gnocchi sente il bisogno di rivelare tutto quello che non gli va più giù di questo lavoro. Personaggi, modi di fare, abitudini che non sopporta più. Una crepa, appunto, nel crepuscolo di una lunghissima carriera.

Concerto Aperitivo
Domenica 14 dicembre, ore 12:00 – Ridotto del Teatro Sociale
QUARTETTO DI GENOVA
Yesenia Vicentini, violino – Filippo Taccogna, violino – Teresa Valenza, viola – Stefano Grazioli, violoncello
J. Brahms, Quartetto per archi n. 3 in si bemolle maggiore, op. 67
D. Shostakovich, Quartetto per archi n. 7 in fa diesis minore, op. 108
Un grande quartetto ottocentesco e uno altrettanto grande novecentesco nell’interpretazione del Quartetto di Genova, quattro giovani strumentisti affiatatissimi, che hanno la qualità rara di parlare lo stesso linguaggio musicale perché cresciuti artisticamente insieme.

Teatro Ragazzi
Domenica 14 novembre, ore 17:00
Lunedì 15 dicembre, ore 10:30
IL BRUTTO ANATROCCOLO
Ballerini, Francesco Vitale Farris, Valeria Loprieno, Cristina Meloro, Nunziata Prisco – Regia, coreografia, ideazione, Patrizia Cavola, Ivan Truol – Musiche originali, Epsilon Indi – Costumi, Medea Labate, Arianna Pioppi – Produzione Atacama – Con il contributo di MIC Ministero della Cultura
Uno spettacolo sul concetto di diversità e accettazione di sé stessi e degli altri, raccontato attraverso una rivisitazione della celebre fiaba di H. C. Andersen. Una storia che ci aiuta a comprendere che la diversità è una ricchezza.

Giovedì 18 dicembre, ore 21:00
CONCERTO DI NATALE
Chiara Bisso, soprano – Carlo Prunali, baritono
Coro Genova Vocal Consort - Pierluigi Rosso, direttore del Coro
Alessandro Magnasco, pianoforte
Musica sacra e canti natalizi per una classica celebrazione in musica della festa più importante e attesa dell’anno.

Aperitivo a Teatro
Venerdì 19 dicembre, ore 19:30
BLUES METROPOLITANO – OMAGGIO A PINO DANIELE
Raffaele Delia, voce – Lorenzo Lo Gioco, tastiere – Daniele Bosa, batteria – Alessandro Cossu, chitarra – Stefano Zamolo, sax – Giacomo Iacuzzo, percussioni – Luca Degrassi, basso
Le più belle canzoni del panorama discografico di Pino Daniele interpretate e personalizzate da Blues Metropolitano, una band che si esibisce con uno spettacolo originale e coinvolgente che porta in tour con grande passione. Lo show trasmette grande amore e rispetto per la musica di Pino Daniele, un artista molto amato dal pubblico che ha lasciato un segno indelebile nella storia della canzone italiana con il proprio apporto di musica e poesia.

Sabato 20 dicembre, ore 21:00
VIVA VERDI!
Il canto e la musica dell’opera italiana, voce di pace e libertà
Musica di G. Verdi
Irene Cerboncini, soprano – Fabrizio Altamura, pianoforte – Emanuele Belotti, Agnese Grazia Ede Ferla, voci narranti – Coro Lirico Quadrivium – Giovanni Battista Bergamo, direttore – Anna Marra, ideazione testi
Mai come oggi sono di attualità i valori di libertà, giustizia e identità collettiva. Un concerto lirico per celebrarli attraverso il nostro compositore che più li ha rappresentati con la sua opera: Giuseppe Verdi.

Concerto Aperitivo
Domenica 21 dicembre, ore 12:00 – Ridotto del Teatro Sociale
F. SCHUBERT, Trio per pianoforte n. 1 in Si bemolle maggiore, op. 99 D898
Francesca Giordanino, violino – Marco De Masi, violoncello – Clarissa Carafa, pianoforte
Protagonista di questo Concerto Aperitivo è un pezzo fondamentale nella storia della musica da camera: il Trio n. 1 di Schubert, un’opera che rompe con i canoni classici per fondare un nuovo linguaggio espressivo.


Domenica 21 dicembre, ore 17:00
DARIO VERGASSOLA e DAVID RIONDINO in
La traviata delle camelie. Marguerite e Violetta: donne sull’orlo di una crisi respiratoria
Li Beibei, soprano – Fabio Battistelli, clarinetto – Angela Tomei, violino - Riviera Lazeri, violoncello – Roberto Frati, arrangiamenti – Produzione Teatro Pubblico Ligure / Sergio Maifredi
Un viaggio attraverso musica e letteratura da La Dame aux camélias di Alexandre Dumas a La traviata di Giuseppe Verdi: La Traviata delle camelie si snoda sull’interazione tra il narratore della storia e un incredulo spettatore della vicenda con un soprano che interpreta Violetta, una Traviata che si racconta attraverso le melodie verdiane. Colpa, peccato, gelosia, redenzione, felicità sono i motori dei principali comportamenti umani, ma rappresentato anche sentimenti spesso eccessivi sui quali può scivolare certa satira leggera. Una divertente, e talvolta dissacrante, versione della storia di Violetta.

Teatro Ragazzi
Venerdì 26 dicembre, ore 17:00
BOEF & ASEN
di Norbert Ebel
Con Gianluca Previato, Francesco Giuggioli – Adattamento in italiano Ferruccio Cainero – Regia Ferruccio Cainero – Scenografie Marco Muzzolon – Costumi Mirella Salvischiani – Direzione tecnica Massimo Giuggioli – Produzione Barabba’s Clowns e Theater Stück Verlag München
Nella notte di Natale un asino e un bue si ritrovano a fare da custodi inconsapevoli a un evento che cambia la storia. In questa parabola i due animali incarnano le persone comuni, immerse nella fatica quotidiana, ma capaci di uno slancio inatteso di cura e di accoglienza

Sabato 27 dicembre, ore 21:00
ENSEMBLE 16032 e MAMI KAWABATA, danzatrice
Musiche di G. Gershwin, M. De Falla, E. Satie
Kae Sugisaki, flauto – Federica Inzoli, oboe – Danilo Zauli, clarinetto – Elisa Bognetti, corno – Alessio Pisani, fagotto – Dario Bonuccelli, pianoforte
Un suggestivo assolo di danza su musiche di tre compositori che, in modi diversi, hanno segnato la musica del secolo scorso: il jazz classico di Gershwin, la Spagna trasfigurata di De Falla e l’elegante stravaganza di Satie.


Aperitivo in Danza
Domenica 28 dicembre, ore 12:00
SCHEGGE DI DANZA/4
DUO FIGINI-BIGLIOLI e DEOS-Danse Ensemble
Musiche di R. Gnattali, S. Goss, E. Morricone
Jacopo Figini, chitarra – Emma Biglioli, violoncello – Giovanni Di Cicco, coreografia – Luca Alberti, Filippo Bandiera, Emanuela Bonora, danzatori
Un abbinamento strumentale raro, chitarra e violoncello, e tre stili compositivi diversi come fonte di ispirazione per la danza contemporanea. L’ultimo concerto del ciclo Schegge di danza, un progetto originale di danza e musica dal vivo del Teatro Sociale di Camogli e del DEOS.


Capodanno a Teatro
Mercoledì 31 dicembre, ore 22:00
LE PRÉNOM
di Alexandre de La Patellière e Matthieu Depalorte
versione italiana Fausto Paravidino
con Lisa Galantini, Alberto Giusta, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Aldo Ottobrino
Regia Antonio Zavatteri – Scene e costumi Laura Benzi – Luci Sandro Sussi – Co-produzione CMC/Nidodiragno, Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona
Quarantenni a confronto tra colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi. Si ritrovano tutti a una serata conviviale a casa di due professori dichiaratamente di sinistra, sconvolta dall’annuncio del nome troppo carico di storia che il fratello della padrona di casa vorrebbe dare al proprio nascituro… Tra parenti e amici inizia un gioco di provocazioni e di verità che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione: tra piccole meschinità, grandi sentimenti e rivelazioni inaspettate. Un capolavoro contemporaneo di comicità sottile, brillante e intelligente.

GENNAIO 2026
FEBBRAIO 2026
Domenica 22 febbraio, ore 17.00
LA PALESTRA DI PLATONE
di e con Simone Regazzoni
Progetto e regia Sergio Maifredi
Musiche eseguite dal vivo da Eugenia Canale (pianoforte), Luca Falomi (chitarra acustica), Edmondo Romano(percussioni e fiati)
Disegno luci Paolo Benvenuto
Produzione Teatro Pubblico Ligure / Teatro Cavour
"La palestra di Platone" ci racconta l’appassionante storia di un giovane atleta campione olimpico di pancrazio (una forma di lotta greca) che crea, unendo sport e pensiero, allenamento del corpo e della mente, un nuovo modo di pensare e vivere. Una storia antica che parla direttamente a noi, anime infiacchite che trascorrono la vita davanti agli schermi, e ci sprona a riappropriarci di tutta la nostra potenza vitale. Uno spettacolo teatrale innovativo, sperimentale, che al ritmo serrato di un concerto rock fa dialogare Platone e Muhammad Ali, Michael Jordan e Omero, il suono del flauto greco e la chitarra distorta di "Eye of the Tiger". Nessuna provocazione: un’opera teatrale contemporanea che riporta in vita lo spirito autentico e originario, la forza vitale della filosofia platonica.

Martedì 24 febbraio, ore 21.00
LA MIA VITA RACCONTATA MALE
da Francesco Piccolo
con Claudio Bisio
e i musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino
Regia Giorgio Gallione - Musiche Paolo Silvestri - Scene e costumi Guido Fiorato - Luci Aldo Mantovani
Produzione Teatro Nazionale di Genova
Attingendo al variegato mondo letterario di Francesco Piccolo (Premio Strega 2014 per il libro "Il desiderio di essere come tutti"), Claudio Bisio rievoca situazioni eccentriche e bizzarre di una vita che potrebbe essere quella di tutti. Un viaggio agrodolce nell'esistenza di un uomo, filtrata, ricostruita, e a volte deformata, dalla memoria. Una vita che, come spesso accade a ognuno di noi, non si vive come vuoi tu, ma come vuole lei.

Venerdì 27 febbraio 2026, ore 20.30
CANTO LIBERO - OMAGGIO ALLE CANZONI DI BATTISTI E MOGOL
Fabio "Red" Rosso, voce - Giovanni Vianelli, pianoforte e direzione musicale - Emanuele "Graffo" Graffiti, Luigi Di Campo, chitarre - Alessandro Sala, basso e programmazione computer - Jimmy Bolco, batteria - Marco Vattovani, percussioni e batteria - Luca Piccolo, tastiere - Joy Jenkis, MichelaJoy Jenkis, Michela GrillGrilli, voci - Jan Baruca, ingegnere del suono
Unica data in Liguria di un omaggio a uno dei cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana e al suo storico paroliere. Non un semplice concerto, ma un grande spettacolo - curato nei minimi particolari - che ripercorre il periodo d'oro del duo. Un tuffo nelle canzoni più belle che hanno cambiato la storia della musica italiana. Sul palco, un ensemble di dieci musicisti affiatati e già rodati nel corso di lunghe carriere, che portano avanti questo progetto con grande determinazione. La band propone uno spettacolo che va ben oltre la semplice esecuzione di cover dei brani classici del repertorio dei due: "Canto Libero", infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza, ma cercando di non risultare una mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale, facendo emergere anche tutta l’anima blues e rock che questo artista aveva dentro in maniera molto forte.

MARZO 2026
Sabato 21 marzo, ore 21.00
L'OFFICINA DELLE STORIE
di e con Stefano Massini
Pianoforte Paolo Jannacci
Tromba e flicorno Daniele Moretto
Produzione Piccolo Teatro di Milano / Teatro d'Europa
In collaborazione con il Festival della Comunicazione
Dopo aver emozionato sul palco dell’Ariston al 74°Festival di Sanremo e dopo il successo dello spettacolo prodotto da Piccolo Teatro di Milano che li ha visti protagonisti nei maggiori teatri italiani dal 2020, Massini e Jannacci, tornano insieme sul palco con un nuovo viaggio dedicato alle storie: come nascono, come si raccontano, come si trasformano. Parole e musica si intrecciano in una sinergia unica, specchio dei due universi artistici che si incontrano: quello di Massini, scrittore e affabulatore e quello di Jannacci, musicista cantautore e compositore. Un dialogo vivo, affascinante e ironico dove l’immaginazione prende forma tra note e narrazione.

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